Per Faggioli oro e due bronzi al Trofeo delle Regioni

La karateka estense sul gradino più alto del podio con la squadra di kata

Sara Faggioli

LUCCA

Una magistrale interpretazione del kata Enpi (dal giapponese “il volo della rondine”) ha portato la giovane squadra dell’Emilia Romagna ad aggiudicarsi l’edizione numero 31 del prestigioso Trofeo delle Regioni di karate Tradizionale della Fikta, la federazione del maestro Hiroshi Shirai, che si è svolto oggi a Lucca.

Della compagine, vincitrice della medaglia d’oro nella manifestazione nazionale riservata alle rappresentative regionali, faceva parte Sara Faggioli, atleta estense del Furinkazan Ferrara convocata fra i più promettenti talenti emiliano romagnoli e che ha conquistato anche due splendide medaglie di bronzo nel kumite individuale juniores – 55 chili e nel kumite a squadre femminile, confermandosi atleta poliedrica in tutte le specialità. “Sono felicissima dei risultati ottenuti – ha sottolineato Sara Faggioli – frutto di tanto lavoro, allenamento e sacrifici. Per questo ringrazio oltre ai maestri Achilli, i coach del Furinkazan Arcigni e Durini e il maestro Giampaolo Girotti allenatore del Csak Emilia Romagna che mi ha scelto come titolare nelle squadre e ha creduto in me”.

Sotto gli occhi dell’ospite d’eccezione, il ministro dello sport e giovani Andrea Abodi, l’Emilia Romagna è salita sul secondo gradino del podio nella classifica per regioni dietro solo alla Lombardia. Prossimo obiettivo per Sara gareggiare con la squadra del Furinkazan al 16° International Karate Championship for Clubs che si svolgerà proprio a Ferrara sabato 11 e domenica 12 maggio.

Faggioli e Pavoni convocati fra i 270 migliori atleti al Trofeo delle Regioni FIKTA

Le due giovani cinture nere del Furinkazan karate rappresenteranno l’Emilia Romagna

Rappresenteranno Ferrara e l’Emilia Romagna i due giovani portacolori del Furinkazan, Sara Faggioli ed Andrea Pavoni, allievi dei maestri Gabriele e Federica Achilli, alla 31^ edizione del “Trofeo delle Regioni” che si svolgerà a Lucca sabato 23 marzo prossimo. I due atleti ferraresi sono convocati fra le migliori 270 promesse del karate Shotokan tradizionale italiano nella manifestazione giovanile più attesa dell’anno che vedrà la partecipazione delle cinture nere dai 15 ai 20 anni, vero e proprio campionato italiano per regioni.

Al prestigioso evento riservato agli atleti agonisti dello CSAK, i centro studi agonisti karate della scuola del maestro Hiroshi Shirai, i due karateka gareggeranno in diverse specialità: Sara Faggioli, classe 2003 già campionessa europea giovanile, vincitrice del Trofeo Topolino e vice campionessa italiana 2023 disputerà le prove di kata (forma) e di kumite (combattimento) individuale ed a squadre con la compagine dell’Emilia Romagna come titolare, mentre Andrea Pavoni, classe 2004, già campione regionale in carica prenderà parte alle prove di kata e di kumite categoria juniores.

Un grande risultato già in partenza per le due giovani promesse del karate estense targato Furinkazan.

Sara Faggioli e Andrea Pavoni

Festa, dimostrazioni e premiazioni per i 30 anni del Furinkazan

foto @tiziano menabò photographer

Serata ricca di emozioni, quella di ieri al PalaCaneparo, per gli allievi e le famiglie del Furinkazan, dei maestri Gabriele e Federica Achilli. L’occasione è stata la dimostrazione di fine anno dove tutti i giovani e i ragazzi, da cintura bianca a nera, hanno dato prova della loro preparazione nel karate, judo e kendo.

Nella prima fase bambini e i ragazzi del settore judo guidati dal maestro Accursio Guardino hanno dato prova di un cammino con fini educativi che va oltre la psicomotricità. A loro sono seguiti giovanissimi karateka dai 5 ai 9 anni, principianti e colorate, guidati dai tecnici Gino Tassinari e Stefano Mazzocchi, che hanno dato prova delle loro abilità coordinative, mentre i ragazzi dai 10 ai 13 anni hanno eseguito alcune tecniche di difesa personale dove hanno dimostrato l’efficacia del karate tradizionale contro più avversari: un esempio di come i bambini e ragazzi, femmine e maschi, acquisiscano la padronanza delle tecniche di difesa personale attraverso l’apprendimento delle tecniche del kumite come prevenzione contro il bullismo.

Nella seconda fase sono scesi in campo gli agonisti, da cintura colorata a nera dai 14 anni, con il kata “heian shodan” il primo dei kata fondamentali a gruppi di quatto per far vedere come la forma si sviluppi in tutte le direzioni ed il relativo “bunkai”, ovvero, l’applicazione delle tecniche contro avversari che attaccano da più lati. E toccato poi alle cinture nere hanno dato prova di “tameshiwari” la rottura delle tavolette per dimostrare la forza offensiva delle tecniche e la concentrazione per rompere le stesse: protagonista Babbo Natale, alias, la cintura nera Luca Succi.

Infine, il kendo con gli allievi guidati dall’istruttore Gianluca Landi hanno dato vita ad una spettacolare dimostrazione di kirikaeshi, di tecniche di attacco, anticipo, contrattacco e di ji jeiko.

Dopo la consegna delle cinture e dei diplomi agli allievi che hanno superato brillantemente gli esami di passaggio di grado ecco l’assegnazione dei “Premi Furinkazan” attribuiti per “impegno, costanza, dedizione ed altruismo” assegnati agli atleti vincitori dei titoli regionali: Andrea Pavoni, Matteo Bevilacqua, Emanuele Fava e Sara Faggioli, seconda ai campionati italiani assoluti. Un premio particolare alla storica volontaria Michelle Esposito Saetti e al vice presidente del Furinkazan Pietrobono Cavicchi, punto di riferimento per atleti e dirigenti e da qust’anno anche investito della figura di “safeguarding”. Premiato per il grande lavoro svolto nel settore kendo per tutto l’anno sportivo anche l’istruttore Gianluca Landi.

Una grande famiglia, quella del Furinkazan, che proprio nel 2023 ha festeggiato i suoi 30 anni di attività nella città estense.

Nella foto allievi e genitori della grande famiglia del Furinkazan karate, judo e kendo che hanno festeggiato i 30 anni di attività (foto Tiziano Menabò photographer)