Serata ricca di emozioni, quella di ieri al PalaCaneparo, per gli allievi e le famiglie del Furinkazan, dei maestri Gabriele e Federica Achilli. L’occasione è stata la dimostrazione di fine anno dove tutti i giovani e i ragazzi, da cintura bianca a nera, hanno dato prova della loro preparazione nel karate, judo e kendo.
Nella prima fase bambini e i ragazzi del settore judo guidati dal maestro Accursio Guardino hanno dato prova di un cammino con fini educativi che va oltre la psicomotricità. A loro sono seguiti giovanissimi karateka dai 5 ai 9 anni, principianti e colorate, guidati dai tecnici Gino Tassinari e Stefano Mazzocchi, che hanno dato prova delle loro abilità coordinative, mentre i ragazzi dai 10 ai 13 anni hanno eseguito alcune tecniche di difesa personale dove hanno dimostrato l’efficacia del karate tradizionale contro più avversari: un esempio di come i bambini e ragazzi, femmine e maschi, acquisiscano la padronanza delle tecniche di difesa personale attraverso l’apprendimento delle tecniche del kumite come prevenzione contro il bullismo.
Nella seconda fase sono scesi in campo gli agonisti, da cintura colorata a nera dai 14 anni, con il kata “heian shodan” il primo dei kata fondamentali a gruppi di quatto per far vedere come la forma si sviluppi in tutte le direzioni ed il relativo “bunkai”, ovvero, l’applicazione delle tecniche contro avversari che attaccano da più lati. E toccato poi alle cinture nere hanno dato prova di “tameshiwari” la rottura delle tavolette per dimostrare la forza offensiva delle tecniche e la concentrazione per rompere le stesse: protagonista Babbo Natale, alias, la cintura nera Luca Succi.
Infine, il kendo con gli allievi guidati dall’istruttore Gianluca Landi hanno dato vita ad una spettacolare dimostrazione di kirikaeshi, di tecniche di attacco, anticipo, contrattacco e di ji jeiko.
Dopo la consegna delle cinture e dei diplomi agli allievi che hanno superato brillantemente gli esami di passaggio di grado ecco l’assegnazione dei “Premi Furinkazan” attribuiti per “impegno, costanza, dedizione ed altruismo” assegnati agli atleti vincitori dei titoli regionali: Andrea Pavoni, Matteo Bevilacqua, Emanuele Fava e Sara Faggioli, seconda ai campionati italiani assoluti. Un premio particolare alla storica volontaria Michelle Esposito Saetti e al vice presidente del Furinkazan Pietrobono Cavicchi, punto di riferimento per atleti e dirigenti e da qust’anno anche investito della figura di “safeguarding”. Premiato per il grande lavoro svolto nel settore kendo per tutto l’anno sportivo anche l’istruttore Gianluca Landi.
Una grande famiglia, quella del Furinkazan, che proprio nel 2023 ha festeggiato i suoi 30 anni di attività nella città estense.
Nella foto allievi e genitori della grande famiglia del Furinkazan karate, judo e kendo che hanno festeggiato i 30 anni di attività (foto Tiziano Menabò photographer)